re(bi)cycle by design..

tra il Dire e il Fare c'è di mezzo.. "e il"

re(bi)cycle by design..

Postato martedì, gennaio 15 alle 8:53 PM da _marco | E-mail this post

In questi giorni sembra proprio che la cosa più cool di cui parlare sia la pattumiera, i rifiuti, la monnezza!.. tutti che denunciano problemi, condannano colpevoli, propongono soluzioni, e intanto... producono pattume.
A casa mia questa questione irrisolvibile non si pone: non tanto perchè siamo così bravi a fare la raccolta differenziata da non sbagliare cestino neppure per un guscio delle arachidi (mio padre, per dire il vero, si avvicina a questi livelli maniacali..shh), ma il nocciolo (per restare in tema di frutta secca) della questione e che in realtà in my family non si butta via nulla.. esistono cassetti in cantina dove trovare tutte le cianfrusaglie, i rottami, i pezzettini elettrici che con il passare degli anni hanno saputo trovare un loro spazio sempre più importante, e che, di tanto in tanto sono per me fonte di grande divertimento..

Succede così che una sera decido di leggere un libro (ogni tanto capita..) mi metto lì sulla poltrona prendo in mano il libro, e leggo.. ehm.. no, nn leggo più, non mi piace la luce che c'è..
potrei alzarmi e andare a recuperare il faretto che si è fregata mia sorella, ma stasera son creativo e decido che la lampada me la faccio io..
Così vado nella cassettiera dei segreti e gioco un po'..un faretto di una vecchia bici, un coso rosso che non so cosa sia (ma è bello), un caricabatterie di un vecchio cellulare (forse).. et voilà!

si chiama re(bi)cycle [da leggere re-bai-sicòl].. e ne son fiero ^^

per la cronaca..del libro non ho letto nemmeno una riga..

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5 Responses to “re(bi)cycle by design..”

ilBerta on 16 gennaio, 2008 13:31

producilo cazzo! è geniale!!!!!!!!!
dread+ on 16 gennaio, 2008 21:52

Se ci metti anche una lampada a LED ci metti il bollino EPA!
Cruz on 16 gennaio, 2008 23:44

..e si scoprì che:
-il faretto della vecchia bici era un preziosissimo ed introvabile faro della Lambretta;
-il caricabatterie non era di un cellulare, bensì della macchina fotografica nuova;
-il coso rosso era una rarissima opera d'arte neo-futurista presa in presitito da tua sorella all'Accademia di Brera per preparare un esame.

Comunque bella idea.. bravo Mannucch! Se riesci anche a fare una bomba nucleare con uno spaghetto, una gomma da masticare e una noce di cocco, ti canto la sigla di MacGyver!
Alessandro on 22 gennaio, 2008 17:05

Bello il rebaisicol... Se lo produci ti faccio da ufficio stampa!
Ciao
A
maria anna on 15 gennaio, 2010 18:57

:) carino e inventivo

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I'm _marco
From varese, va, Italy
giovane varesino di belle speranze:) nel tempo libero, laureando in design (non ingegneria per carità..) presso il politecnico di milano
chi sono e ciò che amo...