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Postato giovedì, luglio 24 alle 8:14 AM da _marco.
Alzarsi la mattina ed essere avvolti dall'aria fresca quasi di montagna che si respira in questi giorni è (oserei dire) piacevole, fa quasi dimenticare che mi sto ancora indirizzando verso il lavoro e che le mie vacanze non sono ancora iniziate...
Per questo motivo dopo essermi lasciato la porta di casa alle spalle faccio un bel respiro, pieno, liberatorio,... e vado..
Sì, vado... ma vado a sbattere con la mia faccia in una bella e invisibile ragnatela.. E' tre giorni che succede così, e inizio a credere che questo mio piccolo vicino di casa ci abbia preso gusto nel vedere la mia faccia contorcersi in morfie da cretino, e il mio karma positivo azzerarsi in un minuto..
Sono convinto che sia un diritto di ogni essere vivente trovare un modo per nutrirsi; ma credimi caro spider-pirla.. sono una preda davvero troppo grande per te..
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Postato lunedì, luglio 7 alle 9:47 PM da _marco.
Oggi mentre, dopo la pausa pranzo, mi dirigevo verso il mio bell'ufficio (notare l'ossimoro..) osservavo una povera mosca che svolazzando il giro per l'abitacolo continuava a schiantarsi contro il parabrezza sperando forse di poterlo scalfire.
La povera mosca di certo si era infilata nella mia macchina in cerca di un riparo asciutto; (il suo sesto senso da insetto le aveva preannunciato l'imminente arrivo del nubifragio biblico), ma non poteva aspettarsi che io entrassi nella macchina per tornarmene a lavoro.. E così nell'arco di pochi minuti si è trovata a qualche chilometro di distanza: lontano dalla sua casa, dai suoi amici mosca, dai suoi figli, o dalle sue larve(bleah!) lontano dal bar sottocasa a cui era solita recarsi ogni mattina.
Ogni giorno migliaia, forse milioni di insetti vengono allontanati da ciò che gli è piu caro, costretti a dimenticare ciò che erano, costretti a ricostruirsi una vita, costretti a sopravvivere in un mondo nuovo, che non conoscono.
Noi troppo spesso siamo indifferenti a tutto questo: non pensiamo alla povera formica che ritroviamo nell'asciugamano quando torniamo a casa dalla spiaggia. Non pensiamo al povero ragno rimasto intrappolato nella tenda dopo il campeggio, o alla povera cimice che uscendo dallo scarpone dopo la nostra escursione in montagna, si ritrova nella scarpiera della cantina..
Quale sarà il loro destino?... save the bugs!